USERNAME

PASSWORD

ricordami
Password dimenticata?
iscriviti alla newsletter di promote design
bacheca varie ed eventuali

PROGETTI >> REALIZZATI

STRUTTURA POLIFUNZIONALE

STRUTTURA POLIFUNZIONALE

PROGETTISTA: ALDO ANTONIO BRUNO

  • Anno: : 2012
  • Categoria: : Altro
  • Visto: 822 VOLTE
DESCRIZIONE: L’archeologia tecnologica come continuità della rappresentazione è il tema di fondo affrontato in questo lavoro, nel quale la tecnologia è intesa...
L’archeologia tecnologica come continuità della rappresentazione è il tema di fondo affrontato in questo lavoro, nel quale la tecnologia è intesa come “costruzione tecnica di una memoria”. L’archeologia scaturisce così, non come revival, ma come modo di pensare alla forma di continuità con l’antico.Questo lavoro ha un impianto “organico” ed il suo “tessuto” in mimesi con il preesistente, coll’interpretare la vocazione morfologica del luogo in relazione alla natura orografica e la capacità di gravitare su elementi gerarchicamente emergenti quale il castello medioevale con la torre circolare, la piazza principale di Barrea con la magnifica pavimentazione a disegni geometrici, la chiesa parrocchiale e la sede municipale.I volumi si presentano come un insieme di “contenitori” relazionati a un complesso sistema di percorsi e la loro forma esterna è da considerarsi l’ultimo “irraggiamento” delle funzioni interne.La struttura esterna si articola su fasce orizzontali, sempre più leggere salendo verso l’alto.Mentre la prima fascia di pietre è costituita da bugnato ( fondazioni che affiorano ), la seconda è invece costituita da pietre disposte a listari sovrapposti (tipo murazioni medioevali) e l’ultima da materiali leggeri in ferro e vetro con le coperture in lamiera grecata ( opera di ingegneria dell’ ‘800).La struttura interna è quindi in calcestruzzo, ed organizza le funzioni in “strade” e “gallerie” sovrapposte che dilatandosi danno ospitalità alle funzioni. L’interno, così organizzato, si presenta come elemento di sorpresa e gli spazi sono articolati in modo da presentarsi sempre in maniera “inattesa” nella loro fruizione.Non minore importanza assume poi la particolarità del luogo che presenta rocce affioranti modellate a mo’ di scale e scalette oppure affioranti come basamento parziale delle costruzioni. Questa particolarità non può non richiamare alla mente i disegni dell’ “Architecture civile” di Lequeu: alberi e siepi che diventano muri, fontane, archi, timpani e frontoni. Architettura cioè fatta di natura, di rocce e arbusti; natura fatta di finte architetture. Infine in questo lavoro c’è la tensione di evocare le architetture della “classicità” come fossero parte di un patrimonio realmente nostro anche perduto.



  • facebook
  • twitter
  • pinterest
  • youtube
  • youtube

IN PARTNERSHIP CON
Fausto Lupetti Editore
Mug Magazine
Treneed.com
Clappet.com
Artistar
Exibart
Viscom
Revista Atelierul
Arredativo
Design Daily..
Poli.Design
FoodTrip and More
Reshape
Dettagli home Decor
AND
Crisalide - Chi è chi
Farm Cultural Park
Architettare.it
Allestire
Milano Arte Expo
Fine To Design

©2011 Promote Design. Tutti i diritti sono riservati

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte di PromoteDesign.it Ulteriori informazioni