PROGETTI >> REALIZZATI
AQUAGRANDA WELLNESS PARK
PROGETTISTA: Simone Micheli
- Anno: : 2010
- Categoria: : UFFICIO / LAVORO / CONTRACT
- Committente: : Aquagranda srl
- Visto: 1115 VOLTE
DESCRIZIONE: Sintesi segnica che permette al visitatore d’immergersi in una scheggia narrativa affascinante e coinvolgente, capace
di raccontarsi catapultandoci...
Sintesi segnica che permette al visitatore d’immergersi in una scheggia narrativa affascinante e coinvolgente, capace
di raccontarsi catapultandoci nella visione estetica dell’Architetto Simone Micheli condensata in questo vasto ambito
volumetrico da sogno: nasce l'architettura degli interni del nuovo centro benessere integradi piu' grande d'Europa
"Aquagranda Livigno Wellness Park".
Dalle stesse parole dell’Architetto emerge preponderante il significato di questa ricerca contenutistica ed espressiva:
“Il concetto attorno al quale ruota l’intero sviluppo del progetto d'interior design sia dal punto di vista morfologico che
funzionale è quello dell’equilibrio, della bellezza, dell’unicità. Aneliti che fin dai tempi dei romani si andavano cercando
nella vita di ogni essere umano e rimasti ai nostri giorni ancora fonte di continue ricerche. Le terme romane, luoghi per
eccellenza dedicati alla rigenerazione psico-fisica, hanno ossigenato con abbondanza le menti dei contemporanei
creatori che operano in questa fatata dimensione, originando risposte progettuali camaleontiche e sempre più lontane
da una dimensione di reale equilibrio. Oggi la contaminazione di plurime funzioni connesse al benessere ha generato
storie contenutistiche funzionali che, partendo dagli storici contenuti delle antiche terme, sono divenute altro. Oggi è
necessario, attraverso progetti sinestetici, riscoprire l’addormentato mondo delle sensazioni, è necessario definire
nuovi campi di equilibrio per riuscire a vivere con pienezza, verità ed entusiasmo il nostro presente. Dobbiamo tentare
di riscoprire inconsciamente le nostre origini. Il nostro sistema metropolitano ci rende spesso incapaci di sorridere
guardando un fiore, di stupirsi ascoltando il rumore del vento, di sognare osservando un tramonto, di inebriarsi con il
profumo di un oleandro in fiore. Il caos che attanaglia il nostro presente ha annullato la magia del pieno godimento
degli attimi vissuti solo ed esclusivamente per noi, per rilassare il nostro corpo e la nostra mente, per ascoltarci e
ritrovarci. Il vasto progetto del centro benessere integrato intende divenire il luogo per la rigenerazione psico-fisica, il
luogo e non un luogo, dove per poter soddisfare questa fondamentale esigenza, fonte di equilibrio, di bellezza, di
unicità. C’è bisogno di ambiti spaziali che sappiano infondere nell’umano visitatore tranquillità, armonia e che riescano
a creare il giusto spirito per conciliare il nostro corpo e la nostra mente con la nostra anima. C’è bisogno di luoghi che
ci facciano provare emozioni positive, che ci trasportino dal nostro mondo quotidiano ad un mondo nuovo
completamente diverso, con unico protagonista l’io e tutte le sue forme e sfumature. C’è bisogno di verità, di
trasparenza e di emozione per riscoprirsi attori principali in una dimensione appartenente all’universo di un possibile
equilibrio “altro”. Vivere delle esperienze emotive in ambiti volumetrici dedicati alla valorizzazione dell’io può generare
solo grandi positività, non solo fisiche ma anche mentali, può portare sulla strada della completa e piena sintonia con
noi stessi e con l’ambiente che ci circonda. Trasportati dalla cultura orientale non dobbiamo eliminare ciò che di male
è dentro noi ma dobbiamo semplicemente trovare un bilanciamento fra bene e male e per farlo dobbiamo sempre
più ascoltare noi stessi varcando le soglie del tempo e dello spazio. In questo ordine di idee il progetto del centro
"Aquagranda Livigno Wellness Park" ha come obiettivo principale quello di poter essere considerato come un vero e
proprio manifesto spaziale per nuovi mondi di benessere, contenitori di bellezza, di unicità e di straordinarietà, per
ritrovare quella dimensione perduta nel tempo e che oggi è sempre più importante riscoprire, per favorire il nostro
ingresso in un questa nuova dimensione capace di porci in diretta comunicazione con noi stessi. "Aquagranda Livigno
Wellness Park" è concepito come uno spazio opera da celebrare attraverso la corporeità e da cogliere con la
spiritualità permettendo così al visitatore di vivere esperienze emotive, ludiche, di relax e di rigenerazione psico-fisica
entusiasmanti, garantendo di vedere trasformate istantaneamente le esperienze percettive in meravigliosa memoria”.
Esteso su una superficie di circa 21.000 mq il nuovo complesso integra un ampio thermarium, una vasta area beauty
dedicata a molteplici trattamenti del corpo ed inalatori, piscine ludiche, una vasca sportiva semi olimpionica, la zona
fitness, spazi relax, gallerie commerciali, ristorante, bar ed un area ospitale strutturata per intercettare il nuovo turismo
del benessere. Basato sulla semplicità e l'immediatezza del gesto, il progetto prende vita e corpo grazie all'uso del
colore, di arredi basici assolutamente funzionali, di forme plastiche e fluide. E' un luogo interattivo, ibrido, emozionante
ed anticanonico, fortemente caratterizzato, con ambienti e funzioni che si integrano tra loro e si contrappongono,
identificando un percorso per la celebrazione del rapporto tra uomo, spazio costruito e benessere, tra scalarità teoriche
e verità compositive, tra materia, superfici, luce, colore, suono e finalmente acqua. Tutto è disegnato per cullare l'ospite
in questo sogno. Un'imponente vasca centrale, scandita da molteplici giochi d'acqua ed idromassaggi, emerge,
grazie alla sapiente regia illuminotecnica, all'interno di un ambiente inaspettatamente nero, un'altrettanto inusuale
piscina semi olimpica s'immerge in una scatola smaterializzata dal bianco assoluto e da alcune grafiche dal colore
squillante, saune, bagni turchi e hammam, vasche ludiche e per la talasso terapia, ambienti freddi e docce aromatiche,
effetti luce e video proiezioni sulle pareti animano il thermarium, immaginato come una tela grezza da dipingere in cui
il visitatore ha un ruolo di interazione, l'eleganza, il rigore ed una quinta teatrale plastica che offre la vertigine dell'infinito
caratterizzano il beauty, ed infine l'area ospitale con camere dal design aggressivo e concettuale ma pratiche e
dominate dalla contrapposizione tra il bianco e nero con sovrapposizione di toni forti ed accesi.