OKEY

DESCRIZIONE: Con questo progetto si vuole stravolgere la funzione delle classiche maniglie rivisitandole e collocandole in un contesto futuristico e forse...

Con questo progetto si vuole stravolgere la funzione delle classiche maniglie rivisitandole e collocandole in un contesto futuristico e forse neanche tanto lontano. Immaginando scenari del domani dove le abitazioni saranno sempre più piccole e dove le famiglie si divideranno mini monolocali asettici e minimalisti, ecco che le porte saranno quasi inesistenti, e l'importanza della maniglia potrà essere rivalutata e trasformata. Pensiamo per un attimo ad accessi invisibili che si confondono con le pareti e stanze che a prima vista appaiono irraggiungibili: in questi lunghi muri che delimitano gli ambienti si percepiscono a malapena dei fori, fori particolari che ricordano le toppe delle serrature. La nostra maniglia è quell'anello mancante che ci permette di fare di quel muro una vera porta con tutte le sue normali caratteristiche: OKEY si infila perfettamente in quel foro in posizione verticale, ruotandola di 90 gradi fa muovere lo scrocco e tirandola verso di noi farà aprire la porta. La sua funzione è semplice come quella delle chiavi e il suo aspetto lo ricorda molto proprio per renderla inequivocabile. La cosa buffa sarà avere nel nostro mazzo di chiavi delle piccole maniglie colorate e alle nostre porte nessun tipo di accessorio, con un concetto moderno che richiama le antiche fiabe dove la Chiave dava l’accesso al Magico e all’Ignoto, mentre adesso è la Chiave stessa che si è fatta Magia.