La Designeria

La Designeria è uno spazio atipico situato nella zona storica di Pescara, un ibrido tra lo showroom e il bar. Il concept di Enrico Cannoni è stato sviluppato dal deZign Studio (Angelo Bucci, Sara Armento) e si propone come contenitore di oggetti, persone ed attività, in cui alla naturalità e al significato storico delle parti fisse come i banconi rivestiti di tavole del cantiere, gli archi e le volte riportate a vista di mattoni pieni, gli infissi e i piani in ferro lavorato e fissato grezzo, il pavimento in cemento con fughe irregolari, si contrappone l’esaltazione degli arredi e dei colori, singoli progetti di designer emergenti che, oltre a poter essere apprezzati dal punto di vista estetico, vengono usati come parte integrante del locale e quindi sperimentati nella loro funzionalità.

La periodicità a termine delle singole esposizioni permette ai progettisti di avere una vetrina attiva temporanea in cui promuoversi gratuitamente e sperimentare i loro oggetti in un ambiente contemporaneo in costante evoluzione.

L’intento è quello non solo di uscire dai soliti canali attraverso cui viene veicolato il product design, ma soprattutto di riavvicinare le persone agli oggetti attraverso il loro uso, scegliendo quello in sintonia con la propria personalità, scoprendone dettagli che a prima vista, in un normale negozio, non si potrebbero percepire, affezionandocisi, individuandone diversi modi di fruizione in contesti di uso anche inediti.

La promozione dei giovani talenti, spesso poco conosciuti, avviene dapprima attraverso le label che accompagnano ogni singolo oggetto e che riassumono le informazioni base, poi nelle specifiche che i designer indicano e che lo staff del locale fornisce in modo descrittivo, ed infine riassunte sul sito ladesigneria.com dove vengono riportate le foto, i link e un breve descrittivo dell'oggetto e del relativo autore. In tal modo si vuole favorire il contatto diretto con il designer, che non è quella figura mitologica con la sciarpetta fucsia preso dall’estasi ispiratrice, ma colui che, con metodo, sviluppa un processo creativo e che, attraverso una progressiva selezione di idee e la produzione di prototipi, arriva, dopo molto lavoro, al prodotto finito.

LaDesigneria diventa così la sede di una community di creativi provenienti da diversi settori che possono incontrarsi, discutere, tessere relazioni e trovare nuovi stimoli direttamente o attraverso le proprie creazioni.

Il tutto in un contesto in cui i sapori sono essi stessi parte di una filosofia complessiva che si ritrova in ogni dettaglio. La genuinità dei cibi, l'attenzione al Biologico, il rispetto della stagionalità di frutta e verdura, la selezione dei vini e della birra artigianale, l'originalità del servizio composto interamente da pezzi unici, vintage, selezionati nei mercatini dell’usato o portati direttamente dai frequentatori del locale in cambio di una consumazione, tutto all’insegna del riutilizzo, dello scambio, del rapporto diretto tra il bello e il buono, tra la storia e la contemporaneità. Non per caso il locale ha ospitato per mezzo secolo una storica cartoleria ora diventato LaDesigneria.

Tutto ciò trova la sua sintesi nel logo, un punto interrogativo simbolo di curiosità, di riflessione, di apertura mentale, di ingegno. La domanda crea interazione, la risposta appaga e stimola altre domande. LaDesigneria è un continuo work-in-progress, dove tutti sono chiamati a partecipare e dove la condivisione è sempre una scelta e mai un obbligo.