ANDREA PIRRONE

Ho cominciato a disegnare e costruire piccoli artefatti sin da piccolo, utilizzando materiali poveri, tutt'ora oggetto del mio studio come designer. Contemporaneamente, con l'arrivo del mio primo computer, (un Commodore 64) ho cominciato ad appassionarmi alla computer grafica. Ero affascinato all'idea di poter costruire semplicissimi oggetti tridimensionali e farli ruotare a mio piacimento sullo schermo.Dopo molti anni scopro che quello che avevo fatto fino a quel momento, ovvero pensare oggetti, disegnarli e cercare di realizzarli, aveva un nome...si chiamava Design. Durante il periodo universitario comincio a comprenderne meglio il significato. Rimango affascinato dal fatto che anche dietro una semplice penna BIC si nasconde un grande designer che l'ha progettata. Dopo la laurea ho avuto la possibilità di frequentare alcuni studi di Architettura e Design che mi hanno insegnato a riconoscere le problematiche che possono nascere nella produzione di un artefatto. I macchinari a controllo numerico per legno, con i quali ho cominciato a lavorare in quest'ultimo periodo, mi stanno aiutando a comprendere anche le fasi di realizzazione e ad avere la possibilià di pensare, progettare e realizzare qualcosa di mio a livello industriale.